/ Didattica / PTOF / Progetti PTOF / Diritti a scuola

Diritti a scuola

TUTTE LE NOTIZIE SUI DIRITTI A SCUOLA NEL NOSTRO ISTITUTO a.s. 2016-17 e 2017-18

Sommario

Diritti a scuola


COMUNICAZIONE 30/1/2017

Diritti a Scuola 2006/2

Diritti a scuola


AVVISO 15/7/2016

Pubblicata graduatoria definitiva per selezione, per titoli comparativi, della figura professionale di esperto formatore

graduatoria definitva pub.

 

AVVISO 4/7/2016

Pubblicata graduatoria per selezione, per titoli comparativi, della figura professionale di

esperto formatore

graduatoria sezione D

AVVISO 16/10/2016

Avviso ad evidenza pubblica per la selezione, per titoli comparativi, della figura professionale di esperto formatore

avviso

domanda e scheda

AVVISO 05/05/2016

Pubblicazione graduatorie orientatore e psicologo

graduatoria  provvisoria orientatore

graduatoria psicologo provvisoria

AVVISO    28/04/2016

Modifica dell’ orario delle attività del progetto “Diritti a Scuola”

Si comunica ai genitori agli alunni delle classi prime e seconde che a partire dal 2 Maggio 2016 le attività del progetto “Diritti a Scuola”si svolgeranno secondo il prospetto orario allegato alla presente comunicazione

Avviso variazione orario dal 2 maggio

AVVISO

Avviato il progetto ” Diritti a Scuola” per l’A.S. 2015/2016 nei giorni 12 e 13 aprile 2016.

Avviso pubblico Diritti a Scuola 2016

img6

 

ALLEGATO 2 PSICOLOGO ALLEGATO 3 ORIENTATORE Avviso di selezione degli esperti_ Orientatore Avviso di selezione degli esperti_ Psicologo Curriculum Europeo domanda di partecipazione orientatore Domanda di partecipazione psicologo

 

Evento Finale Diritti a Scuola 2016

[rev_slider diritti-a-scuola]

locandina-diritti-a-scuola

Esperimento di scrittura creativa

Anche quest’anno la mia scuola ha aderito al progetto “Diritti a Scuola”,  iniziativa promossa e fortemente voluta dalla Regione Puglia. Il nome non mi suggerisce niente di buono e quando mi viene detto che dovrò partecipare ad incontri pomeridiani e rimanere a scuola a studiare oltre le solite cinque ore mi sento svenire… Mi hanno inoltre spiegato che questo progetto è stato introdotto nelle scuole “per prevenire la dispersione, favorendo il successo scolastico, con priorità per i soggetti svantaggiati”ed io svantaggiato non mi sento per niente! Ho solo qualche difficoltà a concentrarmi quando faccio i compiti che, a dirla tutta, non amo molto svolgere a casa, e poi quella matematica proprio non mi entra in testa! Decido un po’ contro voglia e con grande diffidenza di presentarmi al primo incontro anche perché, se non partecipo, poi mamma a casa chi  la sente?  Tanto ci sono alcuni miei compagni di classe e, al massimo, ci facciamo due chiacchiere.   All’inizio, devo essere sincero, non mi piaceva essere incluso in quel gruppo, poi, pian piano, mi sono accorto che quei recuperi del pomeriggio mi servivano davvero perché era come avere sempre accanto qualcuno che non solo mi rispiegava ciò che in classe non mi era stato molto chiaro, ma che mi spronava, mi seguiva senza l’ansia del voto, mi aiutava a svolgere i compiti che di sicuro a casa non avrei fatto o mi spiegava quegli esercizi di matematica che, chissà perché, a me a casa non riuscivano mai e che lì,invece, con calma o per magia sembravano così semplici. E che soddisfazione quando sono stato interrogato…io ormai mi ero rassegnato al mio tre sul registro e, il più delle volte, lo meritavo anche, perché non avevo studiato affatto e avevo solo guardato velocemente il libro pochi istanti prima che l’insegnante entrasse in classe; ma quella volta avevo studiato e pure bene e quel sette mi ha riempito d’orgoglio e soprattutto mi ha fatto desiderare di continuare  a studiare così; e poi che emozione vedere negli occhi di mia madre  la gioia per quel voto inaspettato! La mia esperienza è simile a quella di molti miei compagni che si riconosceranno nelle mie parole…posso soltanto concludere dicendo che, per una volta, dietro quella cattedra vorrei sedermi io e dire con voce solenne: “  Il progetto Diritti a Scuola? PROMOSSO!”

Giuseppe Ascatigno 1 AM


Gli studenti dell’ITI “Galileo Galilei” a scuola di “convivenza civile e democratica”

 

img-20161021-wa0007

GIOIA DEL COLLE  –   “Dovete imparare a considerare il Comune la vostra seconda casa!” A questo invito, rivolto dall’Assessore alla Cultura Anna Maria Longo agli studenti di Gioia del Colle, hanno risposto prontamente gli alunni dell’ ITI  “Galileo Galilei”. Lo scorso 14 ottobre la classe 1A Informatica si è recata presso Palazzo S. Domenico, sede del Comune di Gioia del Colle per una visita che, insieme con altre iniziative, mira ad avvicinare i giovani alle istituzioni, in cui riconoscersi ed identificarsi. L’atmosfera è stata subito festosa: ad accogliere i ragazzi sulla porta del Comune, in qualità di padroni di casa, gli assessori A.M. Longo e P. Cantore, quest’ultimo Assessore alle Politiche Giovanili.

LEGGI TUTTO

Un bambino volenteroso

John è un bambino nato a Brooklyn negli anni ‘90. E’ cresciuto in un quartiere malfamato e molto povero. I genitori erano disoccupati e vivevano rubando nei negozi; anche lui era stato educato in questo modo, ma crescendo e  vedendo la gente per bene, si rese conto di quanto fosse bello fare una vita diversa.

LEGGI TUTTO


 

 

 

 

Top

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi